Attività Magnetica e Asterosismologia
Le ultime
Fibrillazioni rivelatrici nel cuore delle giganti rosse
Le stelle che presentano al proprio interno discontinuità strutturali sono numerose. Lo mostra uno studio, guidato da Mathieu Vrard della Ohio State University, condotto sui dati acquisiti dal telescopio spaziale Kepler e pubblicato oggi su Nature Communications. Fra gli autori c’è anche Enrico Corsaro dell’Inaf di Catania.
La doppia anima del magnetismo stellare
L’abbondanza di elementi pesanti all’interno di una stella ha un ruolo importante nei meccanismi che portano alla formazione e riorganizzazione del campo magnetico su grande scala, un fenomeno chiamato “dinamo stellare”. È il risultato dello studio guidato da due ricercatori dell’Istituto nazionale di astrofisica, che hanno compilato il più grande catalogo ad oggi dei periodi del ciclo di attività e di rotazione stellari, per un campione di 67 stelle.
Asterosismologia per studiare gli ammassi stellari
Un nuovo studio mostra come il metodo asterosismico, che permette di stimare la massa e l’età delle stelle attraverso lo studio delle oscillazioni stellari, può avere un ruolo cruciale per analizzare le singole popolazioni stellari presenti negli ammassi globulari
Il ruolo della rotazione stellare nell’emissione radio
Una serie di tre articoli pubblicati su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society presenta recenti risultati interpretativi finalizzati alla comprensione dell’origine dell’emissione radio dalle magnetosfere dalle stelle calde e massicce. Uno degli autori dei tre lavori, Paolo Leto dell’Inaf e dell’Università di Catania, fa oggi il punto su questa linea di ricerca
HADES RV Programme with HARPS-N at TNG XIII. A sub-Neptune around the M dwarf GJ 720 A
Fonte: TNG website - News The high number of super-Earth and Earth-like planets in the habitable zone detected around M-dwarf stars in the last years has revealed these stellar objects to be the key for planetary radial velocity (RV) searches. Using the HARPS-N...
A caccia di emissioni radio da Proxima Centauri
La recente campagna osservativa di Proxima Centauri, il sistema planetario più vicino al Sole, portata avanti dall’Istituto di astrofisica Andalusa con la partecipazione dell’Inaf, apre una nuova strada per la caratterizzazione degli esopianeti e la ricerca delle condizioni per la vita extraterrestre. Dopo 17 giorni di osservazioni, i ricercatori hanno scoperto emissione aurorale radio dal sistema. I flussi radio osservati sono consistenti con emissione di maser di ciclotrone, e sono correlati alla posizione del pianeta Proxima b attorno alla stella.
Nu Indi testimone di un’antica collisione galattica
Un team internazionale di astronomi, di cui fa parte anche Enrico Corsaro dell’INAF di Catania, ha pubblicato su Nature Astronomy un articolo nel quale viene meglio circostanziata l’epoca in cui sarebbe avvenuta la collisione tra la Via Lattea e la galassia Gaia Encelado. Osservazioni effettuate sulla stella Nu Indi ne hanno permesso la datazione studiandone le oscillazioni grazie al satellite Tess della Nasa e alle tecniche dell’astrosismologia. Incrociando i dati osservativi di Gaia, si è scoperto che Nu Indi si è formata circa 11 miliardi di anni fa e conserverebbe ancora le tracce di quell’antica collisione avvenuta agli albori del cosmo.
Orbitando ai confini di una gigante rossa
È un’orbita così stretta da rendere estremamente improbabile la presenza di un esopianeta proprio lì, a quella distanza. Eppure c’è. Lo ha rilevato Tess attorno alla gigante rossa Hd 203949. Ne parliamo con Enrico Corsaro, ricercatore all’Inaf di Catania e coautore di uno studio pubblicato su ApJ su questo risultato.
Video / Seminari
Personale
Alfio Bonanno, Carla Buemi, Gianni Catanzaro, Enrico Corsaro, Giuseppe Cutispoto, Fabio Del Sordo, Elisa M. C. Distefano, Antonio Frasca, Antonino F. Lanza, Alessandro C. Lanzafame, Giuseppe Leto, Paolo Leto, Sergio Messina, Isabella Pagano, Gaetano Scandariato, Corrado Trigilio, Grazia Umana, Rita Ventura
Contatti
Osservatorio Astrofisico di Catania
Via Santa Sofia 78, 95123 Catania, Italia
(+39) 095.7332111
segreteria.direzione.oact@inaf.it
(PEC): inafoacatania@pcert.postecert.it
Per informazioni sul nostro sito: web.oact@inaf.it
Per informazioni sulla didattica e divulgazione: divulgazione.oact@inaf.it