Notte Europea dei Ricercatori 2023
In occasione della Notte Europea dei Ricercatori 2022, l’INAF-Osservatorio Astrofisico di Catania ha organizzato varie attività per il pubblico che si svolgeranno tra il 28 e il 30 settembre.
In occasione della Notte Europea dei Ricercatori 2022, l’INAF-Osservatorio Astrofisico di Catania ha organizzato varie attività per il pubblico che si svolgeranno tra il 28 e il 30 settembre.
Istituita dal Governo italiano nel 2021, la Giornata nazionale dello Spazio mira a sensibilizzare e informare i cittadini italiani sui contributi che la scienza e la tecnologia applicate allo Spazio portano al miglioramento della condizione umana e a far comprendere i benefici che dalle attività spaziali arrivano nella vita di tutti i giorni, in termini di crescita, benessere, immagine e ruolo sul piano globale del Paese.
Venerdì 13 gennaio, l'INAF-Osservatorio Astrofisico di Catania ospita la cerimonia di premiazione dei vincitori dei concorsi "Osserva il cielo e disegna le tue emozioni" e "NameExoWorlds" per l'edizione 2022. Il […]
Sabato 11 febbraio si svolgerà l'ottava "Giornata Internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza". La giornata è stata istituita nel dicembre 2015 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per riconoscere […]
The “null result” of the original 1887 Michelson-Morley experiment represents a fundamental step for physics and the history of science. Since then, more and more precise measurements have apparently strengthened the original interpretation. However, in principle, if the two-way velocity of light in the interferometers is not exactly the same parameter “c” of Lorentz transformations, nothing would prevent a non-zero effect. For instance, in a gaseous medium the small fraction of refracted light could keep track of the motion of matter with respect to some preferred reference frame. Starting from this observation, there is now a new interpretation where the small irregular residuals always observed in laboratory show intriguing correlations with the direct CMB observations with satellites in space. This opens the possibility of linking the CMB to a fundamental reference system for relativity with substantial implications for cosmology and the interpretation of non-locality in the quantum theory. The talk will focus on the basics of this research with brief notes on some leading scientists involved in these measurements.
EMU, the Evolutionary Map of the Universe, is an ongoing ASKAP survey of the Southern three-quarters of the sky, aiming to achieve rms noise levels of 20 μJy. EMU will support a broad range of science, spanning star formation and evolution in our own Galaxy, galaxy evolution and the links between star formation and supermassive black holes, to cosmology. EMU has been allocated approximately 1 year of time on ASKAP in the coming 5 year window. I will summarise the technical and scientific goals of the survey, the current status of and timeline for the survey, and highlight a selection of recent results from early science and pilot survey data.
Un incontro dedicato all’avvistamento, assistito con strumentazione astronomica, della Luna Nuova di Ramadan.
La terza missione sta diventando sempre più cruciale per enti di ricerca e atenei, in particolare tutte quelle attività che vanno sotto il nome di Public Engagement o, se preferite, Comunicazione nel senso più ampio del termine. Attività che vedono coinvolti sempre più ricercatori e ricercatrici in prima persona. In questo incontro vorremmo fornirvi alcuni strumenti per orientarvi al meglio e per collaborare secondo le attitudini e le aspirazioni di ciascuno di voi, ma anche dirvi com’è articolata la Struttura per la comunicazione dell'INAF. Ma, soprattutto, vorremmo dare risposta alle tante domande che spesso ci ponete: cosa si intende per press release, news, conferenza stampa, embargo, comunicato congiunto, virgolettato e cose simili? A chi vi rivolgete? Cosa posso raccontare a bambini e bambine di sei anni? Perché a volte avete così fretta di contattarmi mentre sono impegnato in un meeting o una call? Perché non mi hanno accettato al festival della scienza? E, soprattutto, perché parlate di qualunque cosa tranne che delle mie ricerche?
Dal 13 maggio al 12 giugno, Citta della Scienza illuminerà di scienza la città con proiezione olografiche nella grande vetrina su Viale Libertà e Videomapping della Ciminiera. Sarà un mese ricco di seminari scientifici aperti alla cittadinanza, visite guidate del museo, laboratori per i più piccoli e meno piccoli e molto altro.
In questo seminario pongo l'attenzione su quei particolari momenti in cui la scienza giuridica ha felicemente intersecato l’osservazione pre-scientifica della natura e, in seguito, le scienze fisiche propriamente dette, traendo da esse, specie nel passato, quando ispirazione, quando una maggiore forza argomentativa.
Si tratta di incroci che sembrano denunciare in modo chiaro un’origine comune dello sguardo del fisico e del giurista - un’origine di sicuro meritevole di uno studio storico e filosofico più attento che già sto conducendo – e che la presente ricerca evidenzia solo per la parte avente a che fare con la descrizione di come la nostra specie si è progressivamente impossessata dello spazio esplorabile: un concetto usato in una fase iniziale esclusivamente per indicare territori sulla terraferma e che, al progressivo crescere delle acquisizioni scientifiche, tecnologiche e di una parallela evoluzione giuridica, ha subito diverse modifiche che gli hanno fatto guadagnare pure il significato di distese marine, di spazi aerei al di sopra delle nazioni e, in tempi più recenti, quello di spazio esterno alla nostra atmosfera. Uno spazio oramai teatro di dispute di diritto internazionale e scenario di possibili scontri bellici del futuro.