RSN 4: Astrofisica Relativistica e Particelle
I Raggruppamenti Scientifici Nazionali costituiscono l’ambito scientifico che offre al personale di ricerca l’opportunità di presentare, discutere e condividere le attività di ricerca, i progetti e le istanze di interesse per l’Ente e le proposte di utilizzo scientifico/tecnologico delle grandi infrastrutture.
Ai Raggruppamenti Scientifici Nazionali afferisce il personale di ricerca dell’Ente e il personale di ricerca universitario o di altri enti di ricerca associati all’INAF con incarico gratuito di collaborazione.
http://www.inaf.it/it/sedi/sede-centrale-nuova/consiglio-scientifico/rsn-4
Le ultime
Blazar da Medicina e Noto: una storia lunga 20 anni
Pubblicato ieri su A&A un catalogo con circa 20mila misure di densità di flusso di 47 blazar osservati dal 2024, una volta al mese, con i radiotelescopi Inaf di Medicina e di Noto. Nicola Marchili (Inaf): «Rendere pubblici i dati è un servizio all’intera comunità astronomica, un servizio fruttuoso, che permette a gruppi diversi di svolgere la propria analisi e trarne le proprie conclusioni in maniera indipendente»
Ctao, oggi a Padova il via alle attività
Sarà il più grande e potente osservatorio al mondo per l’osservazione dell’universo nello spettro dei raggi gamma. La cerimonia di avvio delle attività del Cherenkov Telescope Array Observatory – voluta dal Mur, con la presenza del ministro Anna Maria Bernini – si è tenuta oggi nella Sala dei Giganti dell’Università di Padova. Hanno partecipato Inaf, Infn, Università di Padova e i membri fondatori del Ctao
Sette Astri a Tenerife per osservare il cielo gamma
L’array di telescopi Cherenkov interamente “made in Italy” Astri è ormai in dirittura d’arrivo: dei nove previsti – tutti sull’isola di Tenerife, alle Canarie – ne sono già stati montati sette. Come sono fatti e quale scienza produrranno? In cosa sono simili e in cosa invece diversi dai telescopi di Ctao più piccoli? Lo abbiamo chiesto all’astrofisico dell’Inaf di Brera Giovanni Pareschi, principal investigator del progetto Astri Mini-Array
BL Lacertae, il blazar con il getto sinuoso
Il Whole Earth Blazar Telescope, una collaborazione di astronomi di cui fanno parte ricercatrici e ricercatori dell’Inaf, ha scoperto che la radiazione del getto del blazar mostra forti oscillazioni cicliche di luminosità nell’arco di alcune ore. Secondo il team, ciò è dovuto al fatto che il getto non è esattamente rettilineo: presenta una piega a una distanza di circa 16 anni luce dal buco nero che ha deviato ritmicamente il potentissimo flusso di radiazione verso di noi.
Delegazione INAF in visita all’Arcipelago delle Canarie
Una delegazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica ha visitato dal 18 al 21 luglio i siti astronomici nell’Arcipelago delle Canarie
Da Catania un tomografo muonico per i container
Realizzato un prototipo in grado di determinare la posizione in 3D di un piccolo blocco di piombo. Sostituendo gli attuali fotosensori con fotomoltiplicatori al silicio di nuova generazione, già disponibili sul mercato, potrebbe essere impiegato dalle autorità portuali per rilevare l’eventuale presenza di materiale radioattivo.
Caratterizzazione dei rivelatori per il Mini-Array ASTRI
Il Mini-Array (MA) ASTRI (Astrofisica con Specchi a Tecnologia Replicante Italiana) è l'osservatorio terrestre di nuova generazione per l'astrofisica a raggi gamma ad altissime energie. Si baserà su nove telescopi, situati nell'emisfero settentrionale e precisamente...
Il canto radio del Cygnus
Un gruppo di esperti guidato da Sara Loru dell’INAF di Catania ha trovato una linea di ricerca innovativa per realizzare immagini di resti di supernove con tecniche di scansione continua per singoli radiotelescopi. I ricercatori hanno osservato Cygnus Loop tra 7 e 24.8 GHz, utilizzando la stazione radioastronomica di Medicina e il Sardinia Radio Telescope.
La ribalta dell’interferometria a intensità stellare
Gli scienziati della collaborazione Veritas hanno misurato i diametri angolari di Beta Canis Majoris e Epsilon Orionis usando – per la prima volta dopo 50 anni dalla prima implementazione – l’interferometria a intensità stellare e dimostrando il miglioramento della sensibilità della tecnica e la sua scalabilità. Con il commento di Giovanni Pareschi dell’Inaf, principal investigator del progetto Astri.
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