Nelle immagini preliminari – oltre quattrocento – raccolte dalla camera ottica a bordo della sonda Juice dell’Agenzia spaziale europea, crateri e paesaggi lunari, le isole degli arcipelaghi delle Hawaii e delle Filippine e immensi banchi di nuvole sull’Oceano Pacifico
È una manovra gravitazionale mai tentata prima nella storia dell’esplorazione del Sistema solare, quella completata la notte scorsa dalla sonda Juice dell’Esa: uno “slalom“ fra la Luna e la Terra, sorvolando i due corpi celesti lungo una traiettoria calibrata al millimetro per poter proseguire il suo viaggio come previsto, risparmiando circa 100-150 kg di preziosissimo carburante. Ed è stata anche l’occasione per un test in volo della strumentazione scientifica
Skyline del più grande vulcano attivo d’Europa, l’Etna, sotto una Via Lattea che domina il cielo. È lo scatto scelto dalla Nasa come immagine astronomica del giorno – o Apod, Astronomy picture of the day – del 5 luglio scorso. A realizzarlo, proprio mentre l’Etna dava spettacolo di sé con la sua attività effusiva, è un volto noto di Media Inaf, già autore di diverse Apod: l’astrofotografo Gianni Tumino
Lo sviluppo dell’incendio che si è sviluppato nei giorni scorsi sull’isola di Tenerife ha purtroppo interessato, a partire dal primo pomeriggio di domenica 20 agosto, anche l’Osservatorio del Teide, dove è in corso l’installazione del mini-array Astri, un progetto a guida Inaf. Ecco un aggiornamento della situazione a cura di Giovanni Pareschi, principal investigator del progetto Astri
Conclusa a pieni voti la cosiddetta fase di commissioning – cioè di collaudo – dello strumento ottico realizzato da Leonardo sotto la responsabilità dell’Asi e con il contributo e la guida scientifica dell’Università Parthenope di Napoli e dell’Inaf. Lo strumento, che vola a bordo della sonda Juice verso il pianeta Giove, è stato progettato per studiare la morfologia ed i processi globali regionali e locali sulle lune e per eseguire la mappatura delle nubi del gigante gassoso
Lancio di successo per la missione europea, sulla quale viaggiano importanti strumenti finanziati e sviluppati sotto la guida dell’Agenzia spaziale italiana, che ha messo in campo una grande attività di collaborazione con enti, industrie e altre agenzie spaziali nazionali.
Succederà domani. Alle 14.15 ora italiana di giovedì 13 aprile il razzo Ariane 5 con a bordo la sonda spaziale dell’Esa diretta nel Sistema solare esterno, Juice, partirà dallo spazioporto di Kourou, in Guyana Francese. Con un commento di Pasquale Palumbo (Inaf), principal investigator dello strumento Janus
La camera ad alta risoluzione JANUS è pronta a lasciare gli stabilimenti di Leonardo di Campi Bisenzio (FI) per essere trasferita al sito di integrazione con il satellite JUICE, presso la sede di Airbus di Tolosa (Francia). JUICE è una missione ESA destinata allo studio di Giove
È giunta l’ora dei test ambientali per Juice, la missione spaziale europea che l’anno prossimo partirà alla volta di Giove. La navicella, da poco arrivata presso il centro tecnico dell’Esa in Olanda, affronterà nelle prossime settimane una serie di verifiche tecniche in condizioni di caldo e freddo estremi, simulando gli ambienti ostili che dovrà attraversare durante il suo lungo viaggio spaziale.