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Questa straordinaria immagine ci mostra la cromosfera solare catturata nel centro della riga Halpha (656.28 nm) con una banda passante di 0.05 nm, il 20 marzo 2024, grazie al Telescopio Solare dell’INAF-Osservatorio Astrofisico di Catania, che è stato uno dei protagonisti della diretta Guarda che Sole!
Nell’emisfero Nord, si distinguono diversi filamenti solari; uno di essi, situato in alto a sinistra, mostra segni di attivazione con un aumento di emissione nella sua parte meridionale, in corrispondenza di una regione attiva. I filamenti, strutture che appaiono in assorbimento nella riga Halpha, sono costituiti da plasma più freddo rispetto a quello cromosferico e sono sostenuti dal campo magnetico solare. Quando la configurazione magnetica di un filamento viene alterata, può destabilizzarsi e il suo plasma essere espulso nello spazio interplanetario, dando origine ai nuclei delle emissioni di plasma coronale.
Ai margini meridionali sono visibili numerose protuberanze. Nonostante abbiano nomi differenti, filamenti e protuberanze identificano sostanzialmente le stesse strutture. La denominazione dipende dalla loro posizione: una protuberanza visibile sul bordo est, dopo qualche giorno di rotazione solare, apparirà come un filamento scuro sul disco solare.
In questa foto, notiamo anche l’emissione associata a un brillamento di classe M nella regione attiva più a est.

Dati tecnici

La fotografia è stata catturata utilizzando un rifrattore con un diametro di 150 mm (lunghezza focale 2300 mm), un filtro interferenziale di tipo Lyot e una telecamera sCMOS Andor Marana, equipaggiata con un sensore da 2048 x 2048 pixel, con una dimensione dei pixel di 11 micron e un range dinamico di 16 bit.

Per vedere la foto nella risoluzione originale, vai sul nostro album flickr dedicato alle astrofoto

Credit: INAF-Osservatorio Astrofisico di Catania

Fonte: EduINAF

 

Immagine ottenuta il 28 marzo 2024 usando il telescopio solare dell’INAF – Osservatorio Astrofisico di Catania e un filtro Halpha. Questo filtro fa passare solo la radiazione prodotta da atomi di idrogeno che si trovano nella cromosfera del Sole, una regione la cui temperatura è 10000-20000 C, che si trova nelle parti più esterne del Sole. Durante l’osservazione, il telescopio ha intercettato il volo di una rondine.