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Un’indagine innovativa rivela i segreti della nascita dei pianeti intorno a decine di stelle

Un’indagine innovativa rivela i segreti della nascita dei pianeti intorno a decine di stelle

Con una serie di studi, un gruppo di astronomi ha gettato nuova luce sull’affascinante e complesso processo della formazione dei pianeti. Le straordinarie immagini, catturate utilizzando il VLT (Very Large Telescope) dell’ESO (Osservatorio Europeo Australe) in Cile, rappresentano una delle più grandi survey mai effettuate sui dischi di formazione planetaria. La ricerca riunisce le osservazioni di oltre 80 giovani stelle intorno a cui potrebbero formarsi pianeti, fornendo agli astronomi una grande quantità di dati e di approfondimenti unici su come nascono i pianeti nelle diverse regioni della nostra galassia.

Che tempo spaziale fa? Ce lo dice “Meteo Spazio”

Che tempo spaziale fa? Ce lo dice “Meteo Spazio”

Il conduttore-comandante spaziale Riccardo Cresci, a bordo della sua astronave virtuale “Star Gulp”, racconta su Rai Gulp cosa succede sul Sole e sui pianeti del nostro sistema planetario, parlando di temi legati all’astronomia, al nostro pianeta, al Sistema solare e alle più recenti novità dal mondo delle scienze spaziali. Il programma vede per la prima volta la collaborazione dell’Istituto nazionale di astrofisica

Pianeti in fasce tra i ghiacci siderali del Camaleonte

Pianeti in fasce tra i ghiacci siderali del Camaleonte

Prodotta la prima mappa 2D del ghiaccio presente in un disco di polvere e gas che circonda una giovane stella e nel quale si stanno formando pianeti. Guidati da Ardjan Sturm dell’Università di Leiden (Paesi Bassi), gli autori dello studio, pubblicato ieri su Astronomy & Astrophysics, si sono avvalsi del telescopio spaziale James Webb e – per l’interpretazione degli spettri – dei dati prodotti dal Laboratorio di astrofisica sperimentale dell’Inaf di Catania

Indagando su V1298 Tau, come Sherlock Holmes

Indagando su V1298 Tau, come Sherlock Holmes

Situato a circa 350 anni luce da noi, nella costellazione del Toro, il sistema planetario V1298 Tau potrebbe contenere – o aver contenuto in passato – un quinto pianeta massivo a sufficienza da strappare gli altri quattro dalla loro condizione risonante. È la conclusione di uno studio guidato da scienziati dell’Inaf e dell’Asi pubblicato oggi su Astronomy & Astrophysics

Alla ricerca di visitatori interstellari con Rubin

Alla ricerca di visitatori interstellari con Rubin

Nella Via Lattea esistono oggetti interstellari non ancora scoperti: comete e asteroidi espulsi dai loro sistemi stellari di origine. Alcuni di questi attraversano il Sistema solare, portando preziose informazioni su come si formano ed evolvono i sistemi planetari. Attualmente ne sono stati scoperti solo due, 1I/ʻOumuamua e la cometa 2I/Borisov, ma la survey Lsst dell’Osservatorio Rubin ne troverà molti altri

Cheops osserva il pianeta più brillante di sempre

Cheops osserva il pianeta più brillante di sempre

È un esopianeta ultra-caldo che orbita attorno alla sua stella ospite in meno di un giorno, nella regione conosciuta come deserto dei nettuniani caldi. I dati della missione Cheops dell’Esa hanno portato a una sorprendente rivelazione: è coperto da nubi composte da metalli riflettenti, che lo rendono l’esopianeta più brillante mai trovato. Con un commento del co-autore Gaetano Scandariato dell’Inaf di Catania.

Formula di Drake

Formula di Drake

C’è qualcuno, là fuori? Esistono altre forme di vita? Secondo l’astrofisico americano Frank Drake il numero di civiltà aliene (nella Via Lattea) in grado di comunicare con noi può essere calcolato come il prodotto di 7 fattori: il numero di stelle che si formano ogni...