L’Istituto nazionale di astrofisica riceve in media dal 5×1000 circa 20mila euro all’anno. Cifra che viene destinata perlopiù alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico-scientifico dell‘Istituto, spiega la responsabile del settore Antonella Gasperini, dalla catalogazione e digitalizzazione di libri antichi al restauro di strumenti storici quali i telescopi Merz di Catania e di Brera
Il prossimo 22 novembre a Roma, nella sede della Società geografica italiana, l’Inaf organizza l’evento “Pagine di Stelle”, per presentare i risultati dei progetti di valorizzazione del proprio patrimonio culturale antico finanziati dal’Inaf e dal Mur. Saranno presentati il catalogo “Cosmic pages”, che raccoglie volumi conservati nelle biblioteche Inaf, e la mostra virtuale “Look up! Sfoglia il cielo con un dito”. Sarà inoltre mostrato il trailer del documentario “Touch Sky”.