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Tre pianeti ai confini del deserto dei nettuniani

Tre pianeti ai confini del deserto dei nettuniani

Un team a guida Inaf e Università di Roma Tor Vergata ha scoperto tre nuovi nettuniani caldi. Tra questi, Toi-5800 b si distingue per l’orbita insolitamente eccentrica nel cosiddetto deserto dei Nettuniani caldi. Le scoperte, ottenute nell’ambito del programma Honei con i dati di Harps, Harps-N e Tess, offrono nuove chiavi per comprendere la formazione e l’evoluzione dei sistemi planetari. I dettagli su A&A

Gloria nell’alto dei cieli di Wasp-76 b

Gloria nell’alto dei cieli di Wasp-76 b

Grazie aI satellite dell’Esa Cheops, per la prima volta sull’atmosfera di un pianeta extrasolare, Wasp-76 b, sono stati trovati possibili segni di anelli concentrici di luce colorata simili a quelli dell’arcobaleno: un fenomeno, noto come “effetto gloria”, che si verifica solo in condizioni particolari. Lo vediamo spesso sulla Terra, ed è stato osservato solo una volta su Venere.

Pianeti in fasce tra i ghiacci siderali del Camaleonte

Pianeti in fasce tra i ghiacci siderali del Camaleonte

Prodotta la prima mappa 2D del ghiaccio presente in un disco di polvere e gas che circonda una giovane stella e nel quale si stanno formando pianeti. Guidati da Ardjan Sturm dell’Università di Leiden (Paesi Bassi), gli autori dello studio, pubblicato ieri su Astronomy & Astrophysics, si sono avvalsi del telescopio spaziale James Webb e – per l’interpretazione degli spettri – dei dati prodotti dal Laboratorio di astrofisica sperimentale dell’Inaf di Catania

Indagando su V1298 Tau, come Sherlock Holmes

Indagando su V1298 Tau, come Sherlock Holmes

Situato a circa 350 anni luce da noi, nella costellazione del Toro, il sistema planetario V1298 Tau potrebbe contenere – o aver contenuto in passato – un quinto pianeta massivo a sufficienza da strappare gli altri quattro dalla loro condizione risonante. È la conclusione di uno studio guidato da scienziati dell’Inaf e dell’Asi pubblicato oggi su Astronomy & Astrophysics