Un team a guida Inaf e Università di Roma Tor Vergata ha scoperto tre nuovi nettuniani caldi. Tra questi, Toi-5800 b si distingue per l’orbita insolitamente eccentrica nel cosiddetto deserto dei Nettuniani caldi. Le scoperte, ottenute nell’ambito del programma Honei con i dati di Harps, Harps-N e Tess, offrono nuove chiavi per comprendere la formazione e l’evoluzione dei sistemi planetari. I dettagli su A&A
La missione PLATO (PLAnetary Transits and Oscillations of stars) dell’Agenzia Spaziale Europea ha raggiunto un altro importante traguardo con la consegna dei 26 telescopi che comporranno il cuore della missione. In questi giorni, si sta svolgendo a Firenze la...
Epsilon Indi è una nana arancione distante 11.9 anni luce dalla Terra. Un team internazionale di astronomi l’ha osservata, rilevando sulla sua superficie il più debole stellamoto mai registrato fino ad oggi. Enrico Corsaro (Inaf): «Grazie alle capacità dello spettrografo Espresso, siamo riusciti a cogliere delle oscillazioni sulla superficie stellare con un’ampiezza di appena 2.6 centimetri al secondo, in un nuovo regime che di base prima non era accessibile»
Quanti pianeti simili alla Terra orbitano attorno alla zona abitabile di stelle simili al Sole? Come si formano e si evolvono i pianeti nei loro sistemi planetari? Come interagiscono con le proprie stelle? Queste sono alcune delle domande a cui la missione PLATO...
Un raro sistema stellare costituito da sei esopianeti in risonanza è stato scoperto grazie alla missione Cheops dell’Esa. La loro configurazione orbitale mostra che il sistema è rimasto in gran parte invariato dalla sua formazione, avvenuta più di un miliardo di anni fa. Il risultato è stato pubblicato su Nature