Torna l’evento di divulgazione scientifica più grande al mondo per unire convivialità e scienza. Per il nono anno consecutivo, dal 13 al 15 maggio, l’Italia, con ben 24 città, partecipa all’iniziativa che si terrà in contemporanea nei pub di 26 paesi con appuntamenti per gli appassionati di astronomia, e non solo. L’Inaf – insieme all’Infn – è sponsor nazionale e partecipa con molti suoi ricercatori coinvolti in varie località
Tra scienza e boccali di birra, l’evento di divulgazione scientifica più grande al mondo è giunto all’ottava edizione. Dal 22 al 24 maggio i pub di 26 nazioni, includendo 23 città italiane, ospiteranno Pint of Science “spillando” tantissimi appuntamenti per gli appassionati di astronomia, e non solo, e numerosi incontri con ricercatori e ricercatrici dell’Inaf.
Iniziano oggi le attività del neonato Centro nazionale di supercalcolo, istituito per svolgere ricerca e promuovere l’innovazione di livello nazionale e internazionale, a partire da una infrastruttura di punta per l’High Performance Computing e la gestione di grandi quantità di dati. L’intervista a Ugo Becciani, coordinatore del team Inaf che partecipa al progetto
L’evento, il primo del suo genere a essere stato rivelato a simili energie, fa luce su una classe di fenomeni astrofisici considerati responsabili delle periodiche esplosioni che hanno luogo sulla superficie delle novae e dell’emissione di una parte dei fotoni che costituiscono il fondo di radiazione gamma che permea la nostra intera galassia. Il risultato in un articolo pubblicato oggi su Nature Astronomy.