![Pronti i primi 10 modelli di volo della missione PLATO: vi sveliamo i loro nomi](https://www.oact.inaf.it/wp-content/uploads/2024/03/10Cameras.jpg)
![Pronti i primi 10 modelli di volo della missione PLATO: vi sveliamo i loro nomi](https://www.oact.inaf.it/wp-content/uploads/2024/03/10Cameras.jpg)
![Completato il primo dei 26 occhi di Plato](https://www.oact.inaf.it/wp-content/uploads/2022/12/ExaminingTheTOU-1080x675.jpeg)
Completato il primo dei 26 occhi di Plato
Il primo dei ventisei telescopi che andranno a formare l’occhio composito del cacciatore di pianeti extrasolari Plato dell’Esa è pronto. Ne parliamo con Roberto Ragazzoni (direttore dell’Inaf di Padova), instrument scientist dei telescopi di Plato, e Isabella Pagano (direttrice dell’Inaf di Catania), co-principal investigator della missione.
![Plato ha acceso il cervello](https://www.oact.inaf.it/wp-content/uploads/2021/08/IMG_1158-scaled-1-1080x675.jpg)
Plato ha acceso il cervello
Mercoledì 26 agosto la Instrument Control Unit (Icu) di Plato – il futuro cacciatore di nuove Terre potenzialmente abitabili dell’Agenzia spaziale europea, con lancio previsto nel 2026 – è stata accesa per la prima volta in maniera ufficiale e nominale. Ne parla oggi su Media Inaf Stefano Pezzuto, software system engineer della Icu.
![Via libera al cacciatore europeo di esopianeti](https://www.oact.inaf.it/wp-content/uploads/2021/08/plato1.jpg)
Via libera al cacciatore europeo di esopianeti
La missione PLAnetary Transit and Oscillations of stars è stata adottata ufficialmente nel programma scientifico dell’Agenzia Spaziale Europea, e passa quindi dalla fase progettuale a quella definitiva della sua realizzazione. Plato vede in prima linea l’Italia grazie all’Agenzia Spaziale Italiana e al contributo scientifico e tecnologico dell’Istituto nazionale di astrofisica.