Il riconoscimento, per meriti nell’ambito astrofisico, viene conferito annualmente, dal 2011, dall’American Astronomical Society ed è sostenuto da una sovvenzione del New York Community Trust. La premiazione al team della missione dell’Agenzia spaziale europea avverrà a Seattle il 12 gennaio 2023.
Condotta il 14 febbraio scorso, un’osservazione interferometrica di tipo Vlbi del quasar 3C454.3 ha coinvolto per la prima volta in modo coordinato cinque radiotelescopi della rete europea Vlbi – compresi quelli Inaf di Medicina e Noto – e le dieci antenne del Giant Metrewave Radio Telescope indiano, consentendo di ottenere immagini con una risoluzione di 3-10 millisecondi d’arco.
È ricco di dati e sorprese il nuovo catalogo astronomico rilasciato oggi dalla missione Gaia dell’Esa, con le stime più accurate di sempre delle posizioni, distanze, moti propri, luminosità e colori di quasi due miliardi di stelle, ma anche il più vasto campione mai realizzato – oltre 33 milioni – di velocità radiali per svelare i moti stellari attraverso la nostra galassia. E poi spettri per indagare la composizione chimica delle stelle, sistemi binari, stelle variabili e molto altro: c’è anche un catalogo di oltre 150mila asteroidi nonché milioni di galassie e quasar lontanissimi.
Rilasciato oggi il nuovo catalogo astronomico della missione Gaia dell’Agenzia spaziale europea, che vede una forte partecipazione dell’Agenzia spaziale italiana e dell’Istituto nazionale di astrofisica. Basato sui primi 34 mesi di osservazioni del satellite, questo catalogo 3D di quasi 2 miliardi di stelle supera in precisione la versione precedente, svelando dettagli mai visti finora sul nostro angolo di universo, dai dintorni del Sole fino ai confini della galassia e oltre.
Acronimo per “Wht Enhanced Area Velocity Explorer”, Weave è un nuovo spettrografo in grado di osservare fino a 960 sorgenti celesti contemporaneamente – il primo fra gli spettrografi multifibre ad alta risoluzione a grande campo, destinato al Wht, il telescopio William Herschel da 4,2 m sull’isola di La Palma, alle Canarie. Il suo nuovo correttore ottico, Pfc, ha acquisito le prime immagini la settimana scorsa
Rilasciato oggi il secondo catalogo dei dati raccolti dalla missione Gaia dell’Agenzia spaziale europea, che vede una importante partecipazione scientifica dell’Italia con l’Inaf e l’Asi. Mario Lattanzi (Inaf): «la storia evolutiva della nostra Galassia e delle sue popolazioni non avrà più segreti in un raggio di oltre 13.000 anni luce dal Sole»