Misure compiute con Xmm-Newton e il Very Large Array mostrano che il vento di materia emesso dalla stella di Wolf-Rayet Hd 45166 è relativamente debole, corroborando così l’ipotesi che la stella possa in futuro dare origine a una magnetar. A guidare lo studio, pubblicato lo scorso maggio su Astronomy & Astrophysics, Paolo Leto dell’Inaf di Catania
Dalle Ande cilene questo telescopio di nuova generazione è pronto a scrutare tutto il cielo australe. Nuove viste mozzafiato delle nebulose Laguna e Trifida, dell’ammasso di galassie della Vergine e molto altro nelle prime quattro immagini rilasciate dal Rubin Observatory, che rappresentano una piccola anteprima della missione scientifica finalizzata a esplorare e comprendere alcuni dei più grandi misteri dell’universo
Firmato il contratto per il finanziamento dello studio concettuale del Wide Field Spectroscopic Telescope, un innovativo telescopio che potrebbe essere operativo in Cile dopo il 2040. Il consorzio internazionale, che include 19 istituti di ricerca da Europa e Australia ed è guidato da Cnrs e Inaf, riceverà tre milioni di euro per completare lo studio tra il 2025 e il 2027
Grazie al telescopio spaziale Gaia dell’Esa, è stato scoperto il buco nero di origine stellare più massiccio a oggi noto nella nostra galassia. È dormiente, è il secondo buco nero noto più vicino alla Terra, a una distanza di 1926 anni luce, e pesa circa 33 masse solari. Si trova in un sistema binario con una stella compagna vecchia 11 miliardi di anni. Con i commenti del primo autore dello studio, Pasquale Panuzzo, di Reggio Calabria
Combinando la fotometria del telescopio spaziale TESS con la spettroscopia ad alta risoluzione di HARPS-N (TNG), un gruppo di ricercatori, guidati da Antonio Frasca dell’Osservatorio Astrofisico di Catania, ha scoperto un sistema binario ad eclisse poco massivo, il...
Il riconoscimento, per meriti nell’ambito astrofisico, viene conferito annualmente, dal 2011, dall’American Astronomical Society ed è sostenuto da una sovvenzione del New York Community Trust. La premiazione al team della missione dell’Agenzia spaziale europea avverrà a Seattle il 12 gennaio 2023.