Pubblicato ieri su A&A un catalogo con circa 20mila misure di densità di flusso di 47 blazar osservati dal 2024, una volta al mese, con i radiotelescopi Inaf di Medicina e di Noto. Nicola Marchili (Inaf): «Rendere pubblici i dati è un servizio all’intera comunità astronomica, un servizio fruttuoso, che permette a gruppi diversi di svolgere la propria analisi e trarne le proprie conclusioni in maniera indipendente»
Sviluppato da una collaborazione tra il consorzio di università sudafricane Idia e l’Inaf di Catania, il software di visualizzazione immersiva 3D per dati scientifici iDavie è da ieri gratuitamente disponibile su GitHub. Per quali applicazioni possa servire e cosa occorra per utilizzarlo lo abbiamo chiesto a uno degli stessi sviluppatori, il catanese Fabio Roberto Vitello dell’Istituto nazionale di astrofisica
Due studi complementari pubblicati dal team del progetto Sundish indagano la misura, non così scontata, del raggio del Sole e le dinamiche ancora misteriose della sua atmosfera. A condurli – tramite osservazioni fatte con i radiotelescopi “Gavril Grueff” di Medicina e Srt di San Basilio – l’astrofisico Marco Marongiu dell’Inaf di Cagliari. Lo abbiamo intervistato
Da lunedì 18 a domenica 24 marzo, in occasione dell’arrivo della primavera, l’Istituto nazionale di astrofisica accoglie la cittadinanza presso le proprie strutture con una serie di incontri aperti al pubblico. Prevista anche una diretta speciale per le scuole dedicata all’osservazione del Sole