


Majis ha completato i test in volo
Anche lo strumento Majis è stato acceso e testato con successo, a poche settimane dal lancio della sonda Juice. È quindi pronto per compiere la sua missione, ovvero studiare la composizione della superficie e l’esosfera delle lune ghiacciate e caratterizzare la composizione e la dinamica dell’atmosfera di Giove. Con un commento di Giuseppe Piccioni, Co-Pi dello strumento per l’Inaf di Roma

Una corona per due
Utilizzando i dati raccolti dalle due sonde spaziali solari più all’avanguardia – Parker Solar Probe della Nasa e Solar Orbiter di Esa e Nasa – un team guidato da Ruggero Biondo (Università di Palermo e Inaf di Torino) è riuscito a ricostruire la struttura dettagliata del vento emesso dalla corona solare, congiungendo con un ottimo accordo le osservazioni dei due strumenti spaziali.

Alla scoperta del Sole nelle onde radio
È stato pubblicato su “Solar Physics” uno studio, guidato da ricercatori dell’Inaf, che presenta il nuovo sistema SunDish per l’osservazione del Sole nelle onde radio con i radiotelescopi Inaf di Bologna e di Cagliari. I dati ottenuti, unici nel panorama astrofisico internazionale, integrano le osservazioni solari condotte in altre frequenze e saranno preziose per monitorare e comprendere meglio l’attività della nostra stella in vista del suo massimo, previsto per il 2024.

Solar Orbiter, quasi a toccare il Sole con un dito
La sonda dell’Agenzia spaziale europea si è trovata oggi ad attraversare la linea Terra-Sole, e sta accelerando verso il suo storico primo passaggio ravvicinato della nostra stella. Il 14 marzo oltrepasserà l’orbita di Mercurio, il pianeta più interno del Sistema solare, e il 26 marzo raggiungerà il punto di massimo avvicinamento al Sole

Tempeste solari: la stagione è appena iniziata
È in arrivo in questi giorni una nuova tempesta solare, frutto dell’emissione di plasma avvenuta qualche giorno fa dalla corona, la porzione più esterna dell’atmosfera solare. Dopo anni di quiete, in cui l’attività magnetica del Sole ha registrato una diminuzione sino...
A caccia di emissioni radio da Proxima Centauri
La recente campagna osservativa di Proxima Centauri, il sistema planetario più vicino al Sole, portata avanti dall’Istituto di astrofisica Andalusa con la partecipazione dell’Inaf, apre una nuova strada per la caratterizzazione degli esopianeti e la ricerca delle condizioni per la vita extraterrestre. Dopo 17 giorni di osservazioni, i ricercatori hanno scoperto emissione aurorale radio dal sistema. I flussi radio osservati sono consistenti con emissione di maser di ciclotrone, e sono correlati alla posizione del pianeta Proxima b attorno alla stella.