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Dallo spazio a Cavezzo: così arrivò la meteorite

Dallo spazio a Cavezzo: così arrivò la meteorite

Uno studio pubblicato sulla rivista Mnras descrive i primi risultati scientifici e ricostruisce con grande precisione gli ultimi secondi del lunghissimo viaggio interplanetario della meteorite di Capodanno, rinvenuta grazie alle osservazioni e ai calcoli della rete Prisma, di cui fa parte anche l’Osservatorio Astrofisico di Catania.

Weave Pfc brinda con Vega alle Canarie

Weave Pfc brinda con Vega alle Canarie

Acronimo per “Wht Enhanced Area Velocity Explorer”, Weave è un nuovo spettrografo in grado di osservare fino a 960 sorgenti celesti contemporaneamente – il primo fra gli spettrografi multifibre ad alta risoluzione a grande campo, destinato al Wht, il telescopio William Herschel da 4,2 m sull’isola di La Palma, alle Canarie. Il suo nuovo correttore ottico, Pfc, ha acquisito le prime immagini la settimana scorsa

Realtà virtuale e radioastronomia a braccetto

Realtà virtuale e radioastronomia a braccetto

La prossima settimana verrà siglato un accordo di collaborazione fra gli osservatori Inaf di Catania e Cagliari e il consorzio sudafricano Idia. Il progetto mira a potenziare la ricerca radioastronomica del futuro tramite l’uso della realtà virtuale, e si inserisce nelle già solide collaborazioni tra i due paesi in vista della costruzione dello Square Kilometre Array.

Cielo gamma: due specchi sono meglio di uno

Cielo gamma: due specchi sono meglio di uno

Prima osservazione nei raggi gamma di altissima energia della Nebulosa del Granchio con il telescopio Astri-Horn sull’Etna. Questa è la prima osservazione di una sorgente celeste nei raggi gamma alle energie del TeV rilevata da un telescopio a luce Cherenkov per la rilevazione di raggi gamma che adotta l’innovativa configurazione a due specchi, detta “Schwarzschild-Couder”.