Osservata per la prima volta dallo strumento Metis a bordo della missione Solar Orbiter, con una risoluzione spaziale e temporale mai raggiunta prima, una struttura radiale nella corona solare che evolve per diverse ore fino a distanze di tre raggi solari. A guidare lo studio, pubblicato su ApJ, è stato Paolo Romano dell’Istituto nazionale di astrofisica
Nuova stagione per il programma tv “Meteo Spazio” in collaborazione con Inaf Sorvegliati spaziali: scienza e divertimento ancora insieme su Rai Gulp, in un programma per ragazzi (e non solo). Conducono Riccardo Cresci e Linda Raimondo. Consulenza scientifica, videopillole e aggiornamenti sull’attività solare di Daria Guidetti, Paolo Romano e Lidia Contarino dell’Istituto nazionale di astrofisica
È partito nella notte dal Kennedy Space Center della Nasa il nuovo carico di rifornimento per la Stazione spaziale internazionale. Oltre a cibo e attrezzatura per l’equipaggio, la navicella Dragon SpaceX consegnerà nuovi esperimenti, tra cui il coronografo Codex, per esaminare il vento solare e la sua formazione. Silvano Fineschi dell’Inaf era presente al lancio
Un gruppo internazionale coordinato da ricercatori Inaf è riuscito a osservare la propagazione dei moti turbolenti del vento solare dalle zone più interne della corona del Sole fino allo spazio. Lo studio, a cui hanno collaborato anche ricercatori e ricercatrici di Asi, Cnr e delle Università di Firenze, Padova, Urbino, Genova, Catania, Palermo e della Calabria, è stato pubblicato oggi su ApJ Letters
Con l’approssimarsi del massimo del 25esimo ciclo, stiamo assistendo a un aumento significativo dei fenomeni di attività solare e negli ultimi mesi si è registrato un numero record di macchie presenti sul disco solare, mai così tante macchie da ben 23 anni!...